5G e Non Terrestrial Networks (NTN)

Reiss Romoli sta dedicando molta attenzione alle tecnologie 5G NTN (5G Non-Terrestrial Networks), per l’integrazione delle reti mobili con i sistemi satellitari. Con l’aumento della domanda di servizi digitali ubiquitari, la sinergia tra satelliti e connettività radiomobile sarà vitale per ottenere una comunicazione globale ed affidabile  che superi i limiti di copertura delle reti terrestri.

Con la Release 17 del 3GPP, i satelliti sono stati integrati nella 5G New Radio (5G NR), abilitando una connettività mobile altamente flessibile e aprendo la strada alle comunicazioni Direct-to-Cell (D2C). Questo approccio consente agli operatori NTN di collegare direttamente gli utenti alle reti 5G per offrire servizi di trasferimento di dati. Ne deriva un’estensione efficace della copertura a quelle aree rurali, marittime o montane precedentemente irraggiungibili, utilizzando semplicemente un terminale mobile standard.

Le 5G NTN possono utilizzare sia satelliti in orbita geostazionaria (GEO, Geostationary Earth Orbit) che non geostazionaria (NGSO, Non-GeoStationary Orbit), consentendo agli operatori di sistemi satellitari GEO tradizionali di adattarsi alla evoluzione in atto – attraverso l’adozione di tecnologie NTN – consentendogli di mantenere una posizione rilevante in un panorama di connettività in evoluzione.

Nel contesto 5G NTN (3GPP TR 38.811),  il satellite (oppure HAPS, High Altitude Platform Stations) può essere di tipo Trasparente, limitandosi a ritrasmettere i segnali ricevuti senza alcuna elaborazione. In questo caso quindi tutte le funzioni di rete mobile si realizzano a terra. Oppure può essere Non Trasparente, realizzando a bordo una elaborazione dei segnali con funzioni avanzate, simili a quelle di una stazione base.

Guardando al futuro, con la Release 20 del 3GPP si introdurrà un approccio unificato e molto promettente per rafforzare ulteriormente il ruolo della NTN. La Rel-20_5GA per l’evoluzione del 5G-Advanced e la Rel-20_6G per i primi studi sul 6G apriranno la strada a una più profonda integrazione dei satelliti nei sistemi di comunicazione in mobilità di prossima generazione.